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Formiche e il loro cibo

Mi viene spesso fatta la domanda "a che cosa servono le formiche" e di solito (cercando di mantenere la calma) rispondo con un'altra domanda: "A che cosa servono gli umani" 

Le formiche sono insetti molto utili e che dovrebbero essere maggiormente tenuti in considerazione da tutti soprattutto da chi coltiva la terra. CI sono molti generi e specie di formiche e la maggior parte sono da ritenersi molto utili. 
Una eccezione va fatta per le formiche che si nutrono di semi (come i generi Tetramorium e Messor ad esempio) in quanto potrebbero portarsi nel formicaio i semi che noi seminiamo. Questo problema però di solito è relativo in quanto la maggior parte delle semine si fa in inverno. Durante il resto dell'anno in realtà riducono la quantità di erbaccie. Per quanto riguarda invece gli insetti, bisogna tener presente una cosa molto importante sull'alimentazione delle formiche.
Le operaie mangiano soprattutto gli zuccheri che usano come energia, mentre la covata e la regina usano le proteine che le formiche operaie ottengono dalle prede. Per farci un'idea di quello che viene consumato da un formicaio, io calcolo la massa delle larve e della regina e fornisco la stessa massa in insetti da pasto. In questo modo il giorno dopo non ci saranni molti scarti. Questo approssimativamente quindi è il consumo giornaliero di una colonia. Le prede delle formiche sono costituite da  qualsiasi animale non abbastanza veloce da sfuggure loro (eccetto le lumache). La loro efficacia varia da specie a specie, come ad esempio il caso delle formiche del genere Formica rufa che normalmente vive in ambienti alpini ed è specializzata nella lotta contro le "processionaria" una farfalla che potrebbe in alcuni casi essere molto antipatica per persone e animali, soprattutto cani.
Qui di seguito riposto alcuni generi di formiche con un'idea di quelle che sono le loro preferenze alimentari.

Larva di Maggiolino

Maggiolino genere (Melolontha) 

Questa è una larva del comune e simpatico Maggiolino, di per se può sembrare innoqua, ma in verità è una gran mangiona e si nutre della parte interrata delle piante. Non guarda tanto per il sottile e la sua voracità può mettere a repentagli la vita di vari tipi di piante, comprese quelle da fiore e da orto. Le formiche in genere non riescono a stanarla con l'eccezione delle formiche ipogee. La mia cuiriosità in anni e anni di osservazione in natura delle formiche mi ha permesso di vedere da ragazzino (ora avrei fatto una bella foto o video) di trovare per ben due volte sotto terra una larva di maggiolino aggredita dalle bellissime formiche gialle appartenenti probabilmente (lo deduco dalla dimensione) al gruppo Lasius Chtonolasius. Mi ricordo benissimo che stavo scavando, non so per quale motivo e intercettai una sorta di galleria brulicante di queste formiche. Mi bastò seguirle per arrivare dopo pochissimo a uno spazio vuoto con una larva di maggiolino già morta ricoperta da centinaia di operaie che la stavano mangiando. L'altra volta, sotto un sasso trovai centinaia di operaie probabilmente di Lasius flavus che aggredivano una larva di maggiolino ancora viva. Fu una vera sopresa vedere queste piccolette che si accanivano contro quella larva gigantesca. 

Lasius Chthonolasius meridionalis

Formiche ipogee

Ci sono tantissime specie di formiche che hanno abitudini strettamente ipogee, ma sicuramente le più appariscenti appartengono al genere Lasius e più precisamente al sottogenere  Chthonolasius oppure al sottogenere Cautolasius.
Le prima sono lunghe circa 5mm  e sono formiche le cui regine utilizzano un sistema di fondazione parassitaria e creano colonie molto popolose. Le seconde sono molto simili alle precedenti, con operaie di dimensioni più piccole che in alcuni casi sono più intraprendenti a volte si avventurano all'esterno .

Bruchi di processionaria

Processionarie

Con questo nome si indicano varie specie di lepidotteri (farfalle) i cui bruchi hanno un comportamento sociale che li porta a raggrupparsi. Grazie a questa organizzazione a volte diventano piuttosto fastidiosi e pericolosi, in quanto uniscono le loro difese contro i predatori.  Tra i loro nemici naturali ci sono i cuculi, le cince e le formiche soprattutto appartenenti a specie del gruppo Formica rufa .

Formica pratensis

Formica 

Alcune delle specie del gruppo Formica Rufa come Formica lugubris, Formica acquilonia e Formica polyctena sono le più accanite cacciatrici di processionarie. In pianura dove questi nemici naturali non esistono sono state viste in azione anche Formiche del gruppo serviformiche attaccare le larve di processionarie. In un documento della regione piemonte viene calcolato che una colonia matura di queste specie è in grado di catturare circa 4.000 larve di coleotteri xilofagi e circa altri 50.000 insetti tra cui appunto i bruchi di processionarie.

Bruchi di cavolaia

Bruchi

Le larve di Lepidotteri che normalmente si accaniscono contro piante da orto e da giardino e le larve di alcuni Imenotteri che attaccano ad esempio le rosacee trovano nelle formiche nemici implacabili. Una volta intercettati dalle formiche hanno poche speranze di sopavvivere. Alcuni bruchi, i più attrezzati, usano rifugiarsi penzolanti lontano dai rami attaccati a un filo di seta. Nei nostri boschi (a patto che non siano boschi di rubinia) è facile vederli per chi è un buon osservatore.   In questo caso le formiche non possono raggiungerli e il pericolo di essere predati viene ridotto a quando si nutrono sulle foglie. In questa posizione di difesa i bruchi però si espongono soprattutto agli uccelli.
I bruchi di alcuni Lepidotteri utilizzano difese chimiche con sostanze tossiche e repellenti che non possono essere oltrepassate dalle formiche o da gran parte di loro. In genere le specie di maggior successo su prede come i bruchi sono quelle appartenenti alle Tribu Formica o Camponotus.

Formica sanguinea

Formica e Camponotus

Si tratta di genere abbastanza differenti tra loro ma che hanno prede simili. Sono formidabili cacciatrici solitarie e basano la caccia sulla loro forza e sulla velocità.

Grilli

Grilli, Locuste e Cavallette

Questi insetti nelle loro prime fasi di vita sono abbastanza soggetti alla cattura da parte delle formiche. Quando invece diventano grandi e riescono a fare balzi di diversi centimetri diventano quasi imprendibili per le formiche. Del resto iniziano a essere pesantemente predati da altri animali come lucertole e uccelli di vario genere, tra cui soprattutto merli e storni. Alcune specie di formiche riescono a scaldarsi anche in giornate relativamente fredde e uscire a cacciare questi insetti rallentati dalla bassa temperatura. 

Mobirise

Formiche Cacciatrici

Le formiche non danno tregua agli insetti che si avvicinano ai loro formicaio o che si trovano nel loro territorio. Per quanto un grillo adulto abbia la possibilità di sfuggire alle formiche, se dovesse cadere su altre formiche e venir afferrato anche da una sola di esse, probabilmente non sopravviverà all'incontro. Uno dei momenti critici per i grilli è la deposizione delle uova, la femmina deve rimanere ferma per poter deporre e questo fatto non è sempre una buona cosa se è vicina a un formicaio. Nell'allevamento delle formiche i Grilli sono il cibo preferito da tutte le specie e quindi vuol dire che anche in natura le formiche attingono molto da questa risorsa alimentare.

Afidi allevati e accuditi dalle formiche

Afidi e cocciniglie

Gli afidi possono causare parecchi fastidi alle culture sia da orto che da giardino e le formiche in questo caso sono le loro prottetrici. Spesso fanno in modo che gli afidi si trovino nell'ambiente ideale per proliferare. Più afidi, più zuccheri per la colonia. Questa abitudine di raggruppare gli afidi però permette anche una facile rimozione manuale dei parassiti.

Nemici degli afidi

Formiche contro Coccinelle

Le peggiori nemiche delle mandrie di afidi accudite dalle formiche sono le coccinelle e le loro larve. Se da una parte è vero che le formiche favorisono la moltiplicazione degli afidi, dall'altra è anche vero che tenendoli sempre ammassati tendono a renderli più vulnerabili agli attacchi delle coccinelle che sono voracissime macchine anti-afide. Le coccinelle sono anche attrezzate a resistere agli attacchi delle formiche.